Numeri importanti per la prima edizione del Judo Festival Città di Montecatini terme

Due giorni di incontri che hanno richiamato al Palaterme tanti appassionati di judo

Più di 1000 atleti per uno degli eventi più importanti nel panorama del Judo nazionale. Sabato 21 e domenica 22 gennaio il Palaterme di Montecatini Terme è stato infatti teatro della prima edizione del Judofestival Città di Montecatini che, al suo interno, comprendeva due gare di judo: il 13° Trofeo Agostino Macaluso – gara destinata agli agonisti – e il 2° Torneo Battista e Cristiano Lamberti – riservata ai non agonisti dai 6 agli 11 anni di età.

A dimostrazione dell’importanza e dell’autorevolezza della manifestazione, oltre alla presenza delle autorità e istituzioni cittadine – su tutte il sindaco di Montecatini Terme Giuseppe Bellandi – hanno voluto assistere al torneo alcuni dei più grandi judoka italiani. Tra i quali erano presenti Pino Maddaloni (medaglia d’oro a Sydney 2000) , Girolamo Giovinazzo (argento ad Atlanta ’96 e bronzo a Sydney 2000) e Ylenia Scapin (bronzo ai Giochi Olimpici di Atlanta ’96 e Sydney 2000).

Tra le società di spicco presenti i Carabinieri, le Fiamme Oro e la Star Judo Napoli (società di Pino Maddaloni) che hanno composto la schiera di 111 società e 711 atleti in gara. Mentre tra i più piccoli, le società presenti erano 45 con 378 judoka a confrontarsi per la vittoria finale. Oltre a questi enormi numeri, vanno aggiunte le migliaia di persone che hanno gremito gli spalti durante la due giorni di evento e che hanno trasformato il torneo in una vera e propria “festa del judo”.

Per il 13° Trofeo Agostino Macaluso si sono piazzati sul podio l’Accademia Torino, lo Star Judo Club e il Judo Kodokan Pistoia, mentre per il 2° Torneo Battista e Cristiano Lamberti i primi 3 posti sono stati occupati da Accademia Prato ASD, Vento d’Oriente ASD e Accademia Torino.

Entusiasta dell’iniziativa l’organizzatore Mario Porzio, dell’ASD Judo Incisa: “Dopo 12 edizioni di questa torneo, che è partito da un paesino piccolo come Incisa Valdarno, siamo giunti ad avere qualcosa che è diventato un evento nazionale e di questo è obbligo ringraziare chi ci ha dato fiducia e chi ci ha supportato in tutti questi anni. Abbiamo scelto Montecatini Terme per diversi motivi: perché la struttura del palazzetto ci permetteva di ospitare tanti atleti e tanti genitori al seguito; perché la città offre tante soluzioni per chi è ospitato; perché a Montecatini, e questa è la cosa più importante, vedevamo il posto ideale per il futuro”. Continua Porzio: “La nostra idea è quella di fissare Montecatini Terme come la città ideale da qui al futuro per il judo italiano. Questo ci permetterà di avere finalmente in un palazzetto persone fuori dal giro del judo, con la voglia di andare a vedere una gara dei nostri judoka”.

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